Per il nostro “Scaffale” arriva il contributo del dottor Raffaele Scala, appassionato di storia cittadina e del movimento operaio.
“Forse è possibile – scrive Scala- credere che un futuro per questa nostra miseranda Stabia è ancora possibile. Del resto non abbiamo altra scelta se vogliamo continuare a vivere qui, se non vogliamo lasciare ai violenti, ai furbi, ai miserabili le redini della Città. Lo dobbiamo a noi, a quanti ci hanno preceduto, ma soprattutto lo dobbiamo ai nostri figli, a chi verrà dopo di noi, lo dobbiamo a Castellammare”